Iosonocobalto compone i suoi brani ricercando atmosfere oniriche, unendo melodie semplici a testi pensati per immagini conferendo al tutto un equilibrio imperfetto tra sogno e realtà.

Iosonocobalto è un’identità che prende forma attraverso la musica.

Il risultato di un pensiero più profondo di un semplice pseudonimo.

Una bandiera.

Iosonocobalto è il progetto solista della cantautrice torinese Serena Manueddu, che si reinventa sotto questo alter ego nel 2016, quando decide di affrontare seriamente la sua formazione canora, e inizia a prendere lezioni private dal musicista, compositore e cantautore Cosimo Morleo, che la spinge sulla strada della scrittura di brani inediti.

Accompagnata da un ukulele rosso ciliegia, Iosonocobalto compone i suoi brani ricercando atmosfere oniriche, unendo melodie semplici a testi pensati per immagini conferendo al tutto un equilibrio imperfetto tra sogno e realtà.

Quattro brani inediti, insieme alla cover “Cornflake Girl” di Tori Amos, danno vita a “Epicentro”, il primo EP autoprodotto, edito a gennaio 2018, di cui il terzo singolo “Mareggiate” viene selezionato per entrare a fare parte della compilation PAE - Premio Autori Emergenti. Nello stesso anno partecipa a Sofar Sounds, al _resetfestival di Torino, condivide il palco con CIMINI al Jazz Club Torino in occasione del suo "Tokyo Tour", e suona in apertura al live di ZIBBA nel "Le cose da solo" tour all'Off Topic.

Nell'estate del 2019 partecipa al KeepOn LIVE a Roma, presentando alcuni brani inediti - tra cui “Insonnia” uscita a dicembre 2019 e “Notturno” uscita a febbraio 2020 - che andranno a comporre il suo primo LP, in uscita nel 2023.

Nell’estate 2021 prende parte alla Master Class “L’arte-canzone dalla scrittura all’interpretazione” del Premio Lunezia, tenuta dall’autore e cantautore Niccolò Agliardi e la Direttrice Artistica del Premio Lunezia Nuove Proposte Loredana D’Anghera. Con il brano “Insonnia” viene selezionata per partecipare alle semifinali del concorso “Premio Lunezia - Nuove Proposte”, a Roma.

L’estate si conclude con l’apertura del concerto di Beatrice Antolini al Ginzburg Festival organizzato dal Cap10100 di Torino.